Gaudemus igitur cum magno gaudio...Berlusconi sta per lasciare la guida del Paese dopo tre anni di scellerata conduzione che ha ridotto insieme alla speculazione internazionale il sistema Italia sull'orlo della bancarotta finanziaria e ha distrutto l’immagine di una nazione laboriosa e seria. Dopo l'approvazione del decreto di stabilità dettato dalla BCE e dalle istituzioni comunitarie, Berlusconi dovrebbe presentarsi dimissionario e il Capo dello Stato, dovrebbe iniziare le consultazioni per sondare la possibilità o di formare un governo di unità nazionale, magari guidato da Mario Monti, che realizzi quelle necessarie riforme economiche sollecitate dalla BCE e dal Fondo Monetario Internazionale e mai avviate da questo esecutivo, e magari faccia approvare una nuova legge elettorale( tutte le proposte di riforma sono migliori dell'obrobrio attuale), o sciogliere le Camere e avviare tutte le procedure necessarie per votare al più tardi nel prossimo mese di febbraio. A questo punto per fortuna è il Capo dello Stato,in cui noi Socialisti, laici e riformisti da tempo confidiamo soprattutto sulla sua dirittura morale ed onestà intellettuale, a condurre la trattativa politica , e siamo certi che il Presidente Napolitano riuscirà a concludere in modo positivo per il Paese e tranquilizzante per i mercati l'impegno che lo attende nelle prossime delicate settimane. Buon lavoro Presidente Napolitano!
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