Duello Fornero-sindacati sugli ammortizzatori. Camusso: c'è ancora molto da fare, più interrogativi che certezze
Roma, 20 feb. - Entro fine marzo il governo presenterà la riforma sul mercato del lavoro con o senza accordo con le parti sociali. A confermarlo è stato il premier Mario Monti, parlando al gotha della finanza a Piazza Affari. "Sia io, sia il ministro Fornero - ha detto Monti - siamo molto fiduciosi che entro il termine che ci siamo dati di fine marzo potremo presentare al parlamento un provvedimento con l'accordo delle parti sociali. Lo presenteremo comunque, speriamo di presentarlo con l'accordo delle parti sociali".
Monti ha ribadito poi che "non ci sarà bisogno di una nuova manovra" e, rivolgendosi alla platea di investitori, ha affermato che una Borsa "con un numero elevato di società quotate può dare un contributo fondamentale per la crescita economica del Paese". Monti, nel corso del suo intervento, ha inoltre ricordato come la Borsa sia "una delle ricchezze del nostro sistema". Ha poi parlato di lotta alla corruzione e all'evasione fiscale.
Nella sede del ministero di via Veneto, intitolato a Marco Biagi, è andato in scena il nuovo duello tra Fornero e parti sociali. Il tavolo su contratti d'ingresso e ammortizzatori è stato riconvocato per giovedì prossimo, mentre giovedì primo marzo sarà affrontato il più spinoso tema della flessibilità in uscita e, dunque, dell'articolo 18. Secondo il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, nella discussione sono emersi "più interrogativi che certezze. E' stata una discussione molto faticosa e c'è ancora molto lavoro da fare".
Monti ha ribadito poi che "non ci sarà bisogno di una nuova manovra" e, rivolgendosi alla platea di investitori, ha affermato che una Borsa "con un numero elevato di società quotate può dare un contributo fondamentale per la crescita economica del Paese". Monti, nel corso del suo intervento, ha inoltre ricordato come la Borsa sia "una delle ricchezze del nostro sistema". Ha poi parlato di lotta alla corruzione e all'evasione fiscale.
Nella sede del ministero di via Veneto, intitolato a Marco Biagi, è andato in scena il nuovo duello tra Fornero e parti sociali. Il tavolo su contratti d'ingresso e ammortizzatori è stato riconvocato per giovedì prossimo, mentre giovedì primo marzo sarà affrontato il più spinoso tema della flessibilità in uscita e, dunque, dell'articolo 18. Secondo il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, nella discussione sono emersi "più interrogativi che certezze. E' stata una discussione molto faticosa e c'è ancora molto lavoro da fare".
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