KOSOVO: Nazionalisti annunciano proteste contro intesa con Serbia

Già il mese scorso scontri violenti con forze dell'ordine

Belgrado, 26 feb. - Il movimento Vetevendosje (autodeterminazione), voce del nazionalismo più estremo albanese nel parlamento kosovaro, ha annunciato una protesta contro il governo di Hashim Thaci, per aver concordato oggi con Belgrado una formula sulla partecipazione del Paese ai forum regionali, ritenuta denigrante della sovranità statale. "I risultati del dialogo a Bruxelles sono il perseguimento delle richieste della Serbia. Questa non ha raggiunto i suoi obiettivi nonostante il primo ministro del Kosovo, ma grazie al primo ministro del Kosovo" ha puntato il dito contro Thaci, durante una conferenza stampa a Pristina, Albin Kurti, leader del movimento.

Nello specifico, l'intesa raggiunta non prevede che l'ex provincia serba partecipi ai tavoli internazionali-regionali, in qualità di "Repubblica del Kosovo" come richiesto da Pristina, ma solo con il nome di 'Kosovo' affiancato da una nota a piè di pagina che precisi l'anomalia dell'indipendenza, dichiarata unilateralmente dalla Serbia nel 2008. Formula che "sta privatizzando la nostra Repubblica. Siamo una Repubblica solo per noi stessi" è la conclusione di Vetevendosje. Che annuncia in una nota "una dimostrazione pacifica di quattro ore lunedì 27 febbraio" di fronte la sede dell'esecutivo, a Pristina "per sospendere il lavoro di questo governo che sta sospendendo il nostro stato e la nostra indipendenza". Lo scorso mese proteste di Vetevendosje contro il dialogo con Belgrado, sono degenerate in violenti scontri con le forze dell'ordine.