Pensare Globale e Agire Locale

PENSARE GLOBALE E AGIRE LOCALE


sabato 18 febbraio 2012

PSI: Il documento Socialista sul Lavoro

giovedì 16 febbraio 2012"Il Governo, nell'incontro di ieri con le parti sociali, ha avanzato alcune interessanti proposte nel merito che possono così sintetizzarsi:
1. Cancellazione del contratto di associazione in partecipazione , che oggi è proposto ad esempio, a migliaia di commesse con la spada di damocle della compartecipazione  invece che agli utili ,alle perdite dell’azienda
2. Apprendistato, come forma principale di ingresso al lavoro, con certificazione della formazione per i giovani
3. Forte critica ,fino a pensare alla cancellazione del Job-on-call(lavoro a chiamata)
4. Aumento  dei contributi per le collaborazioni a progetto
5. Forte repressione sulle false partite iva
6. Controlli intensificati sulla volontarietà dei part time richiesti dalle donne
7. Valore orario minimo per  l’uso dei vaucher , usati ad esempio  nel settore agricolo
8. Aggravio costi per le aziende che utilizzano i contratti precari in entrata, una sorta di  bonus malus sugli ammortizzatori per chi lavora a tempo determinato
9. Incentivi alla stabilizzazione dei contratti a termine in contratti a tempo indeterminato
Molto importanti riteniamo siano le frasi testuali pronunciate dal ministro Fornero”
Sulle forme d’ingresso bisogna eliminare gli abusi e gli usi impropri per una vera revisione delle forme contrattuali che riguarderanno sia il pubblico,che il privato, adottando il criterio di aumentare il costo del lavoro per le forme di ingresso e di riequilibrarle al momento della stabilizzazione”
I socialisti da tempo chiedono che venga affrontata l’emergenza occupazionale giovani e donne, soprattutto nel sud, e  che vengano date garanzie, diritti e tutele a chi oggi non ne ha nel mercato del lavoro e non ha  una voce nella politica e nel paese  che  rappresenti le loro istanze:  si cancellino i contratti a progetto  e le collaborazioni nel pubblico, si intervenga sul sistema della formazione (quella continua, che prevede il prelevamento dalle buste paghe dello 0,30 della retribuzione lorda) per reperire quelle risorse necessarie per introdurre sistemi di flex security vera e  si discuta sull’ipotesi di creare come nel resto d’europa un minimo di salario garantito,tutte queste proposte ed altre sono state discusse nel seminario che il dipartimento ha tenuto ieri a Roma.
Se le proposte avanzate dal ministro  intendono seriamente combattere il fenomeno della precarietà, ci pare veramente  un buon inizio.  I socialisti seguiranno il confronto, prendendo posizione nel merito degli argomenti che saranno la materia della trattativa".
E' quanto si legge sul documento approvato ieri a Roma al termine del seminario nazionale organizzato dal Dipartimento lavoro della direzione del Psi.

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