Pensare Globale e Agire Locale

PENSARE GLOBALE E AGIRE LOCALE


martedì 20 marzo 2012

FRANCIA: Strage Tolosa.

Interrotta la campagna presidenziale
I candidati accorsi nella città
Parigi, 19 mar.  - Si sono precipitati a Tolosa, i candidati alle elezioni presidenziali francesi, dopo la strage che questa mattina ha visto morire tre studenti e un professore davanti a una scuola ebraica della città. Per primo, come gli compete data la funzione, il presidente conservatore Nicolas Sarkozy, che insieme al premier Francois Fillon ha chiesto "misure eccezionali" per l'inchiesta e per la sicurezza delle scuole e dei luoghi di culto. Nel primo pomeriggio, anche il candidato socialista Francois Hollande è arrivato alla scuola Ozar Hatorah (medie e liceo). "Bisogna fare di tutto perchè gli atti antisemiti e il razzismo provochino una risposta comune e ferma di tutta la Repubblica".

Tutti i candidati alle elezioni del 22 aprile hanno sospeso la campagna elettorale per arrivare nella città del sudovest. Ma c'è grande cautela sul come affrontare questa tragedia, ed è per questo che Hollande ha usato "antisemitismo" e "razzismo" nello stesso respiro. Dopo la conferma che l'arma usata per gli assassinii di questa mattina è la stessa utilizzata la settimana scorsa per uccidere tre soldati di origine magrebina, la paura è di trovarsi di fronte a un "lupo solitario", un killer seriale, magari legato ad ambienti neonazisti, che ha nel mirino non solo gli ebrei ma generalmente le minoranze e gli stranieri.

Si seguono piste islamista e dell'estrema destra

Lo hanno riferito fonti giudiziarie

Parigi, 19 mar. - Le piste dell'estremismo islamista e del terrorismo di estrema destra sono quelle privilegiate per l'attacco di oggi alla scuola ebraica di Tolosa, in cui sono morti tre bambini e un giovane professore franco-israeliani. Lo hanno riferito fonti vicine all'inchiesta.

Sarkozy: Motivazione antisemita sembra chiara

"Stesso omicida dei soldati a Montauban"

Parigi, 19 mar. - Il presidente francese, Nicolas Sarkozy, ha confermato questa sera che è stata la "stessa persona" a compiere le sparatorie contro la scuola ebraica a Tolosa e contro i militari a Montauban, due città del sud ovest della Francia.

"La motivazione antisemita sembra chiara", ha aggiunto il capo dello Stato francese che ha anche annunciato che sospenderà la campagna presidenziale fino a mercoledì per recarsi sul luogo della tragedia.

Poco prima fonti giudiziarie francesi avevano spiegato che oggi a Tolosa è stata usata la stessa arma, utilizzata l'11 marzo nell'uccisione di un militare a Tolosa, poi quattro giorni più tardi in quella di altri due militari a Montauban (circa 50 chilometri a nord di Tolosa)

Esperti: Omicida seriale che è entrato "in guerra"

L'assassino sullo scooter si è dato "una missione" delirante

Parigi, 20 mar. - L'assassino sullo scooter che sta terrorizzando la Francia, dopo aver ucciso in otto giorni alunni di una scuola ebraica e militari, ha il profilo di un omicida seriale "che si è dato una missione" e si muove secondo "logiche di guerra", alzando il tiro ad ogni azione criminale. E' questa l'analisi compiuta da alcuni specialisti transalpini sull'autore delle stragi in Francia.

"Cecchino seriale", paranoico, razzista e di estrema destra, che pensa di essere investito di "una missione", squilibrato e "sprovvisto di ideologie": tutte le ipotesi sono aperte per cercare di delineare la personalità di un assassino sportivo, che si muove da solo, che conosce bene le armi e colpisce le sue vittime.

L'assassino - che si sposta su un motoscooter di grande cilindrata e utilizza una pistola calibro 11,43 - ha puntato prima alcuni militari di origine maghrebina e un loro collega di colore, poi ha attaccato una scuola ebraica, nel sud ovest del Paese. Un uomo determinato, che ha fatto prova di grande sangue freddo, che uccide ogni quattro giorni. Potrebbe essere un militare o un paramilitare, in attività o a riposo, animato da "una volontà di annientare certe categorie di persone", secondo l'ex gendarme Jean-François Abgrall.

Parigi, granata contro appartamento abitato da haitiani

Autorità locali: Nessul legame con l'attacco di Tolosa

Parigi, 20 mar.  - Una granata è stata lanciata nella notte contro un appartamento al pian terreno del distretto di Saine-Saint-Denis, nella parte nord di Parigi, abitato da residenti haitiani. Lo hanno riferito fonti della prefettura. I quattro adulti e i due bambini che si trovavano all'interno stavano dormendo e sono rimasti illesi. Secondo le autorità locali "non c'è nessun legame" con l'attacco di ieri a Tolosa contro una scuola ebraica, costato la vita a un professore e tre bambini. Sul caso è stata aperta un'inchiesta.

Massima allerta nel paese, continua la caccia all'uomo

Gli investigatori seguono la pista dell'estrema destra

20 mar. - Continua la caccia all'uomo in Francia. Le forze di polizia transalpine sono alla ricerca dell'autore della strage di ieri alla scuola ebraica di Tolosa, in cui hanno perso la vita un giovane professore e tre bambini (due dei quali figli dello stesso docente). Alto, tatuato e vestito di nero, questo l'identikit dell'uomo, che potrebbe far parte di un gruppo neonazista, ma gli investigatori oltre alla pista dell'estrema destra seguono anche quella del fondamentalismo islamico.

Intanto il presidente francese Nicolas Sarkozy ha decretato lo stato di massima allerta nella regione del Midi-Pirenei. Il livello "scarlatto" del piano antiterrosimo Vigipirate è attivo da ieri: è la prima volta che avviene ciò, e sono previste misure molto strette per prevenire nuovi attacchi, tra cui la sospensione del trasporto pubblico nelle città, la sospensione del traffico aereo civile, e la limitazione o la sospensione della distribuzione dell'acqua dai rubinetti.

Strage Tolosa, Gueant:assassino ancora non identificato

Forse munito di una telecamera

Parigi, 20 mar.  - Il ministro degli Interni francese Claude Gueant ha affermato questa mattina che gli inquirenti non sono ancora in grado di confermare l'identità dell'autore della strage di ieri a Tolosa e di quelle precedenti a Tolosa e Montauban. La novità consiste invece in una testimonianza, secondo la quale l'assassino sarebbe stato munito di una "piccola telecamera attorno al collo" "Oggi ancora non sappiamo di chi si tratti", ha detto Claude Gueant alla radio Europe 1. "Per il momento le ricerche continuano. Non sappiamo più di questo".

Fra le piste tre paracadutisti espulsi

Legati agli ambienti neonazisti

Parigi, 20 mar. - La polizia francese ha lanciato una caccia all'uomo con mezzi eccezionali per assicurare alla giustizia l'autore della strage di ieri di Tolosa, con quattro vittime davanti a una scuola ebraica, e dell'assassinio di tre militari la settimana scorsa. Molti elementi, a cominciare dal calibro dell'arma usata, riconducono infatti gli episodi a una stessa mano omicida.

Fra le piste seguite dalla polizia quella privilegiata porta agli ambienti dell'estrema destra, da cui potrebbe provenire un un serial killer, mosso da convinzioni razziste e antisemite.

Lo scorso 11 marzo il presunto assassino ha abbattuto a sangue freddo un militare di origine maghrebina a Tolosa. Il 15 marzo, ha sparato da distanza ravvicinata su tre soldati di un reggimento di paracadutisti nella vicina città di Montauban, due di origine maghrebine, un altro delle Antille: due sono deceduti sul colpo, il terzo è gravemente ferito alla spina dorsale.

Proprio il reggimento dei paracadisti di Montauban, al quale appartenevano i militari uccisi il 15 marzo, era stato teatro in passato di manifestazioni naziste da parte di un gruppo di tre soldati, denunciati e poi espulsi dal corpo.

Osservato un minuto silenzio nelle scuole

Sarkozy partecipa presso istituto parigino Couperin

Parigi, 20 mar. (- Un minuto di silenzio è stato osservato questa mattina alle 11 in tutte le scuole francesi per rendere omaggio ai tre bambini e all'insegnante uccisi ieri davanti a una scuola ebraica di Tolosa, nel sud-ovest della Francia.

Anche il presidente francese Nicolas Sarkozy ha partecipato al raccoglimento presso il liceo Francois Couperin, nel centro di Parigi, a due passi dal Memoriale della Shoah.

Sarkozy ha preso brevemente la parola davanti agli studenti per ripetere che sarà fatto di tutto per assicurare alla giustizia il responsabile della strage, con ogni probabilità lo stesso autore dell'assassinio di tre militari di origine maghrebina.

"E' innanzitutto un momento di raccoglimento l'occasione per pensare a questo dramma, alle questioni di sicurezza che implica, all'evoluzione della nostra società", aveva detto poco prima il ministro dell'Educazione, Luc Chatel. "prendendo di mira una scuola, è stata attaccata un'istituzione. E noi consideriamo la scuola come l'incarnazione dei valori della Repubblica

Ashton smentisce: nessun parallelo tra Tolosa e Gaza

Israele oggi ha criticato parole capo diplomazia europea

Bruxelles, 20 mar. - Il capo della diplomazia europea, Catherine Ashton, ha assicurato di non aver mai fatto un parallelo tra la strage di Tolosa e la situazione dei bambini a Gaza. "L'alto rappresentante Catherine Ashton condanna con forza gli assassini compiuti ieri alla scuola Ozar Hatorah di Tolosa", ha dichiarato il portavoce, "vogliamo che sia ben chiaro, perche le parole prounciate ieri da Ashton", al termine di una conferenza sul futuro della gioventù palestinese, "sono state travisate grossolanamente".

Oggi il ministro degli Esteri israeliano, Avigdor Lieberman ha criticato le frasi pronunciate da Ashton, chiedendole di rettificarle.

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