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giovedì 22 marzo 2012

RUSSIA - NATO: Salta summit Chicago, clima Mosca-Usa teso

18-19 maggio G8 a Camp David, poi nell'Illinois vertice Alleanza


Roma, 22 mar.  - Di certo, non è un bel segnale. La Nato ha annunciato oggi che il summit Russia-Nato, a latere del vertice Nato che si terrà il 20-21 maggio a Chicago e subito seguente il G8 di Camp David, non ci sarà. Anders Fogh Rasmussen, il segretario generale dell'Alleanza atlantica, ha sostenuto di aver convenuto col primo ministro russo Vladimir Putin - che come presidente avrebbe dovuto essere uno dei protagonisti del summit - che non è stato possibile far coincidere le agende. Un problema organizzativo, insomma, che però si verifica in una cornice che vede i rapporti tra la Nato e la Russia in una fase tutt'altro che brillante.

"Ho discusso della cosa personalmente col presidente eletto Putin e abbiamo concordato che la tempistica per un summit Nato-Russia è difficile a Chicago, perché la Russia ha un fittissimo calendario politico interno", ha detto Rasmussen parlando coi giornalisti a Bruxelles, secondo quanto riferisce l'agenzia di stampa Interfax. Tuttavia - ha continuato il numero uno dell'Alleanza - abbiamo anche concordato che ci si incontrerà bilateralmente il prima possibile, dopo l'inaugurazione del nuovo mandato da presidente di Putin". E, nel frattempo, ci sarà un incontro a livello ministeriale del Consiglio Russia-Nato il 18-19 aprile, in coincidenza con il Consiglio dei ministri degli Esteri e della Difesa della Nato.

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