Lunedì, 14 Maggio 2012 - È una
Angela Merkel abbattuta e triste, ma per niente remissiva, quella che ha
commentato il risultato delle elezioni in Nord Reno-Westfalia. Un esito
decisamente negativo per la Cdu della cancelliera, che è crollato al 26% contro
il 39% ottenuto dal rivale socialista, il Spd.
Eppure Angela Merkel, non ha alcuna intenzione di cedere alla pressioni che vorrebbero una rivisitazione degli accordi europei sui bilanci degli Stati membri.
Eppure Angela Merkel, non ha alcuna intenzione di cedere alla pressioni che vorrebbero una rivisitazione degli accordi europei sui bilanci degli Stati membri.
«UN GIORNO AMARO». Il lavoro in Europa «non è toccato» dal voto. Ha
detto Angela Merkel pur ammettando di aver perso. «Ieri è stato un giorno amaro
con una sconfitta amara e dolorosa», ha ammesso.
Una sconfitta impossibile da negare: «C'è stata una chiara vittoria del Spd».
Così netta da causare le dimissioni del candidato sconfitto della Cdu: «Norbert Roettgen ha tratto le sue conseguenze e noi ne abbiamo preso atto».
Una sconfitta impossibile da negare: «C'è stata una chiara vittoria del Spd».
Così netta da causare le dimissioni del candidato sconfitto della Cdu: «Norbert Roettgen ha tratto le sue conseguenze e noi ne abbiamo preso atto».
«KRAFT CANDIDATA? SONO SERENA». Un pensiero la cancelliera l'ha dedicato anche ad Hannelore Kraft: «Se sarà mia rivale alle prossime elezioni?
Le candidature alla cancelleria dell'Spd non dipendono da me, quindi lascio
semplicemente che accada». Merkel ha dichiarato di vivere in maniera serena
l'avvicinamento al voto, in programma nel 2013: secondo la cancelliera,
infatti, in un sistema federale le elezioni regionali dipendono da temi
essenzialmente locali e per questo non rappresentano un valido termine di
paragone.
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