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lunedì 21 maggio 2012

STATI UNITI: Obama risorge dopo G8 e vertice Nato

Si impone sui leader europei e recupera voti.
Lunedì, 21 Maggio 2012 - Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama è uscito rafforzato dai quattro giorni del G8 di Camp David e del summit Nato a Chicago.
Obama ha guadagnato punti grazie alla fermezza sulla necessità del patto sulla crescita economica con cui ha orientato gli otto Grandi della Terra, ma anche sull’exit strategy afgana, confermata per il 2014.
Complice la difficoltà dei leader europei, alle prese con una crisi senza fine se non in via di peggioramento vista la minaccia di uscita dall'euro della Grecia, il numero uno della Casa Bianca ha recuperato le proprie capacità di mediazione ed è tornato in sella.
Resta il fatto che la pista della gara è tra le più difficili e Obama non si presenta alle elezioni presidenziali del prossimo novembre come in netto vantaggio sul rivale Mitt Romney che invece ha assestato più di un buon sorpasso.
CHIUDERE UNA GUERRA, INIZIARNE UNA PER CRESCERE. Ma i messaggi che il presidente ha inviato dopo G8 e Nato sono più che positivi per gli americani: da una parte il faNtto che la priorità del governo è tutta orientata alla crescita economica, una linea che Obama è riuscito insieme al neo eletto Francois Hollande a imporre anche alla cancelliera tedesca Angela Merkel,  lady di ferro e dal rigore di ferro e che ha trovato la condivisione del premier italiano Mario Monti, costretto purtroppo a lasciare in anticipo gli incontri a causa delle emergenze che hanno colpito l'Italia.
Sull'Afghanistan il presidente ha invece ribadito quanto sancito dal Patto Atlantico: una strategia di uscita dal conflitto che di fatto viene accelerata.
«Ora possiamo davvero porre fine a questa guerra», ha dichiarato Obama.

Ma Mitt Romney è ancora in vantaggio

Resta l'attesa del vertice di mercoledì 23 tra i capi di Stato europei, anche per il numero uno della Casa Bianca perché ogni nuova mossa, in particolare della Grecia, può modificare gli assetti e l'equilibrio che si è di nuovo costruito Obama dopo i vertici internazionali resta precario.
I sondaggi lo indicano chiaramente: il candidato repubblicano, Mitt Romney, é al momento un testa a testa.
OBAMA RIPRENDE LA CAMPAGNA ELETTORALE. E così il presidente non si è fatto sfuggire una nuova occasione per attaccare il rivale, girando due nuovi spot televisivi in cui ha bollato Romney come colui che “Ruba ai poveri per dare ai ricchi”.
E conclusi gli incontri con gli altri leader dell'Alleanza Atlantica, Obama è già in viaggio in Missouri per proseguire la propria campagna elettorale.

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