Pensare Globale e Agire Locale

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martedì 15 maggio 2012

USA 2012: Presidenza al bivio

L'ebook di Margiocco spiega fallimenti e speranze di Obama.
Martedì, 15 Maggio 2012 - Un nuovo mandato per Barack Obama non è scontato. Anzi. Il crash finanziario e la recessione più grave del Dopoguerra hanno segnato la sua presidenza e hanno contribuito a smorzare gli entusiami e le aspettative globali nate all'indomani della sua elezione.
Ora la macchina della campagna elettorale americana è di nuovo in moto e nei mesi che separano gli Usa dal voto, fissato per il prossimo novembre, gli occhi di tutti i Paesi sono puntati sulle scelte politiche e finanziarie che gli Stati Uniti sono chiamati a compiere.
I QUATTRO ANNI DI PRESIDENZA. Su questi temi verte Obama contro Obama. Il destino di un presidente, il nuovo ebook di Mario Margiocco per i tipi di Fazi. Più che fare previsioni, il libro analizza questi quattro anni di era Obama ed evidenzia le incertezze, i tentennamenti, i cambiamenti di rotta, le mezze verità di un presidente che, dalle promesse elettorali del 2008, sigillate dalle parole chiave “change” e “hope”, al motto “«America is back”» di questa nuova campagna, ha attraversato almeno quattro fasi diverse.

Il difficile rapporto con le banche

Dal libro appaiono evidenti le ambiguità e le contraddizioni che hanno segnato il rapporto di Obama con le banche e con Wall Street: il giovane senatore che parlava in nome di “Main Street”, accusando i grandi della finanza di giocare d'’azzardo a spese dei contribuenti, si è trovato spesso, volente o nolente, circondato e sostenuto proprio da quel gotha di banchieri e irriducibili neoliberisti che hanno portato la nazione sull'’orlo della rovina.
I CONTI IN TASCA ALL'AMERICA. L'’autore si mette a fare i conti in tasca all’'America, riportando accuratamente dati e numeri di questi anni, cercando di far emergere la reale entità di una crisi di cui ancora non si intravede la fine, e i cui responsabili non sono mai stati denunciati chiaramente.
Ora, secondo Margiocco, la partita di Obama si gioca nella sua capacità di ristabilire la sintonia con la nazione, di parlare chiaro e ridare vigore alla fiducia dei cittadini in quell'American dream che resta ancora oggi il fattore decisivo di ogni corsa alla Casa Bianca. Un eventuale secondo mandato potrebbe essere la chance per dare spazio a un nuovo Obama, finalmente in grado di prendere le misure coraggiose di cui l'’America ha bisogno. E che chiede a gran voce.

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