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lunedì 25 giugno 2012

FRANCIA - Il Parti Socialiste elegge il presidente del gruppo socialista al Parlamento francese

Oggi il Parti Socialiste ha scelto il suo presidente del gruppo socialista all’Assemblée nationale: Bruno Le Roux, deputato della Seine-Saint-Denis, è stato infatti eletto per acclamazione questo pomeriggio. In realtà Le Roux era il solo candidato che aspirasse a questa poltrona. Il neo eletto è un uomo molto vicino al Président François Hollande: è stato infatti uno dei suoi portavoce durante la campagna alle elezioni presidenziali dei mesi scorsi.
L’IMPEGNO ALL’INTERNO DEL PARTI SOCIALISTE - Una laurea in scienze economiche, e altre due in “gestion” e “stratégie”, queste le “basi” con le quali il neo presidente del gruppo PS si è presentato nel mondo della politica. Le Roux ha cominciato la sua carriera da deputato nel 1997. Tanti i ruoli ricoperti in campo politico: dal ’90 al ’92 è stato il direttore del gabinetto di Pierre Mauroy, all’epoca segretario generale del PS. Nel ’94 è diventato membro del Consiglio nazionale del PS e nel 2000 del “Bureau national”, la direzione del partito. Tra gli altri compiti, quello di segretario nazionale alle elezioni del partito dal 2000 al 2008. Inoltre il suo impegno nel sociale è stato sancito dalla partecipazione alla delegazione per i diritti delle donne e per la parità tra uomini e donnne, dal 2007 è anche presidente del gruppo di amicizia parlamentare tra Francia e Svezia.

VERSO L’ELEZIONE DEL PRESIDENTE DEL PARLAMENTO- Il primo compito che Le Roux dovrà portare avanti sarà quello di presiedere martedì 26 giugno all’elezione del candidato socialista alla presidenza dell’Assemblée nationale, contesa da ben quattro deputati: Claude Bartolone, Elisabeth Guigou, Jean Glavany et Daniel Vaillant. Freschi dalla loro elezione all’Assemblée nationale, i deputati socialisti eleggeranno il loro presidente martedì prossimo, in concomitanza con l’apertura dei lavori parlamentari.

I QUATTRO IN LIZZA PER IL ‘PERCHOIR’ – I quattro candidati che si sfidano per arrivare al “Perchoir”, la tribuna, nome con il quale è comunemente designata la presidenza del Parlamento francese, sono tutti ex ministri socialisti: Élisabeth Guigou e Claude Bartolon, entrambi deputati di Seine-Saint-Denis, Jean Glavany deputato degli Hautes-Pyrénées, e il deputato di Parigi Daniel Vaillant. Quest’ultimo si sarebbe candidato a sorpresa ieri pomeriggio. Non è arrivata invece la candidatura di Marylise Lebranchu, ministro della Funzione pubblica, che nonostante le forti attese, ha preferito non lasciare il suo ruolo all’interno del governo di Jean-Marc Ayrault, rinunciando al “Perchoir”.

Benedetta Michelangeli

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