Pier
Luigi Bersani ha osservato il panorama politico e dato la sua interpretazione.
Grande coalizione, ipotesi Monti-bis, scenari più o meno fantascientifici: secondo il segretario del Partito democratico «l'Italia ha diritto di essere una democrazia come le altre. Un centrodestra che si confronta con il centrosinistra e il centro decide con chi stare. Questo è lo schema democratico e io non ci rinuncio».
Niente secondo mandato per il Professore insomma, idea che ha gelato il trio ABC Alfano-Bersani-Casini.
Grande coalizione, ipotesi Monti-bis, scenari più o meno fantascientifici: secondo il segretario del Partito democratico «l'Italia ha diritto di essere una democrazia come le altre. Un centrodestra che si confronta con il centrosinistra e il centro decide con chi stare. Questo è lo schema democratico e io non ci rinuncio».
Niente secondo mandato per il Professore insomma, idea che ha gelato il trio ABC Alfano-Bersani-Casini.
VOTO: NÉ TANGENTOPOLI NÉ GRECIA. Già, ma con che legge
elettorale esercitare tutto ciò? «Se si dice no al premio di maggioranza e alle
preferenze io dico che non possiamo metterci tra Tangentopoli e la Grecia. Si
vada pure in parlamento e si decida a maggioranza, ma io voglio che sia chiara
la posizione del Pd», ha detto spiegamdo gli ostacoli per cercare un accordo
sulla riforma del voto, spinta anche dal presidente della Repubblica Giorgio
Napolitano.
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