Pensare Globale e Agire Locale

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giovedì 19 luglio 2012

SIRIA - Barack Obama telefona a Vladimir Putin

I due leader: «Oltre le divergenze c'è l'impegno per una soluzione».
Mentre a Damasco veniva assaltato il governo e la Lega Araba indiceva un vertice straordinario il 22 luglio,  il presidente americano Barack Obama e il presidente russo Vladimir Putin hanno tenuto un colloquio sulla crisi siriana.
La Casa Bianca ha comunicato il 18 luglio che i due leader si sono detti d'accordo sulla necessità di una transizione politica in Siria ma hanno ammesso divergenze nei confronti di Damasco, assicurando contemporaneamente che i loro team «continueranno a lavorare per una soluzione».
È stato Obama a chiamare Putin al telefono. I due hanno sostenuto che è necessario quanto prima raggiungere l'obiettivo comune di mettere fine alla violenza ed evitare un ulteriore deterioramento della situazione.
Secondo quanto ha comunicato la Casa Bianca Obama ha colto l'occasione per esprimere le proprie condoglianze per la tragica perdita di vite umane nel Sud della Russia a causa delle inondazioni e ha ribadito che gli Stati Uniti sono pronti a fornire assistenza se necessario.

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