Una
teatrino veramente squallido, sconcertante, penoso e offensivo per tutto il
popolo italiano. Maestro della comunicazione e delle sceneggiate ha scelto
tutto con perfetto tempismo buggerando anche il proprio partito e tutti i suoi
"leccapiedi".
Sapendo
che stava per uscire la sentenza nel processo più pericoloso che era riuscito a
frenare in tutti i modi, due giorni fa lancia proclami e videomessaggi
annunciando la sua ritirata. Tutti i suoi "fidati" seguaci esaltano
la scelta del caimano come una scelta per il paese, ma soprattutto intravedono
finalmente uno sbocco per loro stessi.
Tutti
con la lingua di fuori a leccare il capo che finalmente lascia la scena per
fare spazio allo scannamento dei vari Alfano, Santache', Meloni, Gasparri ... e
via dicendo. Ieri arriva la sentenza che finalmente lo vede condannato, anche
se solo in primo grado per truffa, evasione fiscale e via dicendo.
Oggi
torna lestamente sui propri passi perchè non può lasciare in mano il paese in
mano ad una giustizia che minaccia, secondo lui, la democrazia. Ed ora tutti i
suoi leccapiedi sono di nuovo nella disperazione, a parte la Santache', la piu'
patetica di tutti, che dopo aver lodato il capo per aver lasciato, oggi è corsa
subito a baciarli le mani per il suo ritorno. E ritorna mostrando tutta la sua
anima da mafioso, annunciando ritorsioni verso lo stato che ha osato
propinargli una condanna più che meritata.
Minaccia
di togliere la fiducia al governo Monti come ricatto contro questa condanna.
Oddio non che sia un grave problema la caduta del governo Monti, ma rischia di
portare consequenze che naturalmente saranno pagate dai cittadini già
abbastanza tartassati dal governo stesso.
Oggi
è uscita tutta la vera anima di quest'uomo che ha saputo fare il lavaggio del
cervello ad un'intero stato e rimanere al comando per venti anni protando lo
stato stesso allo sfacello per starsene lontano dalla galera. Ed ora che la
galera è più vicina, eccolo che torna in campo mettendo mano a tutta la sua
potenza di fuoco.
Ora la parola passa davvero agli italiani,
vediamo se ancora daranno credito ad un delinquente, oppure finalmente vorranno
liberarsi una volta per tutte di colui che li ha portati ad essere sommersi
dalle tasse, con un parlamento pieno zeppo di indagati, condannati e inquisiti,
con una corruzione dilagante, ed uno stato al servizio dei suoi problemi
giudiziari. Voglio proprio vedere se finalmente lo sotterreranno definitivamente
o si faranno mangiare anche quel poco di cervello rimasto.
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